NUOVI UFFICI GIUDIZIARI

Catania (CT)

Il lotto si colloca nel punto di transizione tra la trama urbana della città, il suolo duro delle strade e degli spazi pubblici e la natura della costa con la particolarità del suo profilo frastagliato e il carattere degli elementi naturali.
Il progetto interpreta questa transizione tra natura e artificio quale elemento generatore per realizzare un edificio permeato dai caratteri del luogo nel quale è collocato. Il volume dell’edificio si scompone in tre corpi principali per mantenere una scala edilizia prossima a quella degli edifici circostanti, permettendo comunque una lettura unitaria dell’intervento.
I corpi di fabbrica sono caratterizzati da un andamento longitudinale in direzione est/ovest permettendo la massima connessione visiva e funzionale dello spazio urbano verso il mare e garantendo la permeabilità degli elementi della natura, il vento ed il sole, all’interno dell’isolato e verso il tessuto urbano retrostante.
Verso il tessuto urbano i tre principali corpi di fabbrica si presentano come tre torri snelle in affaccio su una grande piazza, adottando un carattere formale e istituzionale. Verso l’interno del lotto, invece, il complesso assume geometrie più organiche a sottolineare il passaggio dalla città alla natura, dal luogo delle istituzioni al luogo del tempo libero e dello spazio pubblico, suggerendo un ideale rapporto di dialogo, di integrazione e di connubio tra il mondo della giustizia e quello della vita sociale dei cittadini.
La piazza si estende verso est dove gradualmente si diramano alcuni percorsi verso lo spazio pubblico affacciato verso il mare. Questo permette di realizzare uno spazio pubblico permeabile e prezioso in questa porzione di città, che funge da elemento di rigenerazione urbana nell’ambito del progetto di riqualificazione del waterfront.
Per il disegno del verde il ricorso a specie autoctone spontanee tipiche della zona costiera realizza un progetto fortemente integrato con il luogo.

COMMITTENTE: Regione Sicilia

PROGETTO: Concorso

DATA: Maggio 2020