MASTERPLAN PER LA RIGENERAZIONE DELL’EX AREA DEL GRES

Bergamo

 

La finalità del concorso è la redazione di un masterplan per la rigenerazione dell’area ex sede della Società del Gres, a cavallo fra i comuni di Bergamo, Sorisole e Ponteranica. La società è presente nella piana di Petosino dal 1922, dove ha svolto attività di cava di argilla e produzione di gres ceramico per fognature e canalizzazioni fino al 2009. Parte dei terreni oggetto di intervento ricadono nel territorio del Parco dei Colli di Bergamo e saranno interessati dal passaggio della nuova linea tranviaria che connetterà la città alla Valle Brembana.

Il fine della redazione del masterplan è la rinaturalizzazione dei suoli compromessi dall’attività industriale e il loro riuso, con strategie che favoriscano la riduzione del processo di consumo del suolo. La richiesta era di sviluppare un progetto di riqualificazione con una SLP complessiva di 105.000 mq.

Strategia principale del masterplan proposto è il riuso di porzioni di edifici esistenti, per contenere le risorse da investire, ridurre i materiali da smaltire e, soprattutto, mantenere e valorizzare l’identità dell’area, che ha rappresentato un importante tassello della storia produttiva del territorio. La sostituzione di aree già urbanizzate, infatti, ha spesso dimostrato di non riuscire a produrre un tessuto urbano di qualità, con risultati inefficaci anche dal punto di vista imprenditoriale.

Il masterplan prevede l’introduzione di complessità ed eterogeneità funzionale per garantire che questa nuova porzione di città sia vissuta nell’intero arco della giornata: al piano terra saranno previsti spazi per l’attività commerciale, spazi di lavoro temporaneo, laboratori artigianali. Ai livelli successivi saranno invece collocati residenze, studi, uffici, luoghi per il co-working. Agli ultimi piani saranno realizzate residenze con attici, giardini pensili, orti e strutture di servizio comune. Edifici particolari presenti all’interno dell’area, vere e proprie archeologie industriali, saranno riconvertiti in strutture di servizio al quartiere e al territorio per ospitare funzioni culturali e legate al tempo libero, sfruttando gli ampi spazi e le notevoli volumetrie disponibili.

La valorizzazione ambientale e paesaggistica della piana del Petos si è basata sull’incremento della biopotenzialità territoriale e sulla valorizzazione del collegamento ecologico costituito dalla presenza del torrente Rigoss, attuando le seguenti azioni strategiche: riqualificazione dell’intera area delle cave e del deposito del Gres tramite realizzazione di siepi, macchie boscate e prati stabili; realizzazione di zone umide; mantenimento e valorizzazione delle aree a pascolo; tutela delle aree coltivate aumentando la valenza di un’agricoltura di presidio.

Particolare attenzione è stata posta nella realizzazione di un complesso di spazi pubblici e aree verdi interconnessi e accessibili, integrando la nuova linea tranviaria TEB nel sistema della mobilità, curando l’inserimento paesaggistico del relativo deposito per mitigarne l’impatto sul territorio.

 

COMMITTENTE: Ferretticasa spa

PROGETTO: Concorso a inviti

DATA: settembre 2021

DATI DIMENSIONALI:

Superficie lotto ex stabilimento: 110.141 mq

Superficie lotto ex cava: 354.717 mq

SLP complessiva: 105.000 mq