CRIPTA OBOEDIENTIA ET PAX-JXXIII

Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG)

L’Intervento, completa e riqualifica la Cripta predisposta da Giovanni Muzio nel 1977.
La preesistente conformazione della struttura a tronchi di piramide rovesciata è stata valorizzata accentuandone la geometria con l’impiego di una luce diffusa e tenue. Tutte le superfici sono state trattate in modo monomaterico e monocromatico per accentuare l’atmosfera di raccoglimento necessaria.
L’intervento si è avvalso della collaborazione dell’artista ed esperto del colore Manfred Alois Mayr, con il quale sono stati campionati i materiali utilizzando solo colori puri realizzati con polveri e terre totalmente naturali di “caput mortum” applicate attraverso una serie di passaggi successivi lavorando sulla massima profondità di assorbimento delle preesistenti superfici in calcestruzzo a vista.
La visita si realizza attraverso due scale distinte che si incrociano senza vedersi affinché la discesa, il percorso negli spazi ipogei, e la risalita assumano ognuno un significato e una connotazione precisa in grado di accompagnare adeguatamente lo stato d’animo dei pellegrini. La connessione diretta con il Giardino della Pace garantisce la massima accessibilità a questo luogo e lo fa diventare la tappa finale di un cammino fisico e spirituale che viene quotidianamente percorso dai pellegrini in visita a Sotto il Monte.

COMMITTENTE:
Parrocchia di San Giovanni Battista – Mons. Claudio Dolcini

PROGETTO: Preliminare, Definitivo, Esecutivo, Direzione Lavori

IMPRESA DI COSTRUZIONI: Agazzi Costruzioni

CONSULENZA ARTISTICA: Manfred Alois Mayr

INAUGURAZIONE: Ottobre 2012

FOTO: Luca Santiago Mora